Saldatura a stagno: rischi e dpi per la protezione

Molti apparecchi elettronici che usiamo tutti i giorni presentano delle parti saldate con lo stagno. La saldatura a stagno è un processo che comporta dei rischi per il lavoratore, per cui occorre una protezione specifica.

Per evitare danni alla salute, occorre indossare i necessari dispositivi di sicurezza personale. La lavorazione dei metalli, è un'attività molto rischiosa per la salute di chi lavora nel settore della saldatura.

Vi sono molti rischi derivanti dalla saldatura a stagno, che vanno prevenuti mettendo in atto le giuste raccomandazioni. In genere, si può affermare che lo stagno è un tipo di metallo non molto tossico, tuttavia un'inalazione cronica può essere dannosa, per cui occorre sempre usare le giuste precauzioni. La protezione per la saldatura prevede l'uso di una maschera, degli occhiali, le scarpe adeguate, un casco e i guanti.

I rischi della saldatura a stagno

I rischi derivanti dalla saldatura a stagno derivano dall'emissione di gas, vapore e polveri prodotte dalla saldatura, dato che la lega usata contiene del piombo, che com'è risaputo è tossico.

In merito alla saldatura a stagno rischi, quest'ultimi sono legati a tutta una serie di possibili rischi a cui è esposto chi lavora come saldatore. Le attività legate alla saldatura comportano molti rischi per la salute, come ad esempio la possibilità di sviluppare asma bronchiali, tendinopatie, dermatiti, tumori al polmone, ustioni e tagli.

Quello della saldatura a stagno rischi per la salute, è un argomento molto importante che non va trascurato. Respirare i fumi di saldatura a stagno, è molto dannoso e pericoloso per ogni lavoratore.

I fumi di saldatura stagno rischi, sono quelli derivati dalla presenza di metalli allo stato di vapore che si sprigionano durante la saldatura. Gli inquinanti liberati nella saldatura non devono raggiungere le vie respiratorie del lavoratore, quindi occorre proteggersi usando gli schermi protettivi per la saldatura che sono obbligatori per legge.

Il rischio chimico saldatura a stagno, concerne lo sviluppo di pericolosi fumi, che si creano nella fase di fusione di un pezzo metallico che contiene molti componenti chimici.

La valutazione rischi saldatura a stagno è indispensabile per prevenire rischi alla salute del saldatore. Si tratta di un documento che contiene l'elenco di tutti i rischi per il lavoratore, e le misure preventive da adottare per prevenire e proteggere i lavoratori di tale settore. Alcuni studi, hanno dimostrato che lo stagno possiede alcuni elementi neurotossici, per cui in grande concentrazione possono essere dannosi.

Cautele da adottare per la saldatura a stagno

Le principali cautele da mettere in atto durante un lavoro di saldatura a stagno, sono per prima cosa quella d'indossare sempre i dispositivi di protezione come: gli occhiali, i guanti e la maschera. Inoltre, la stazione di saldatura dev'essere vicina a un impianto di aspirazione dei fumi.

 Il saldatore deve stare molto attento a non toccare mai l'oggetto da saldare quando è ancora caldo, per evitare eventuali ustioni. Allo stesso modo, occorre fare bene attenzione che le gocce di stagno fuso possano finire sui pantaloni o altre parti del corpo, provocando delle brutte scottature.

Durante la fase di saldatura, per evitare che i fumi che si producono dal flussante, raggiungano le vie respiratorie, vanno allontanati con un adeguato sistema di aspirazione con filtro. Il lavoratore deve far ben attenzione a non appoggiare mai il saldatore sopra un supporto che non sia resistente al calore, né appoggiarlo inavvertitamente sopra il cavo dell'alimentazione, per evitare di prendere una scossa. Infine, bisogna sempre controllare che il salvavita sia funzionante e presente.

Va detto che sul mercato, esistono molti aspiratori fumi per saldatura, strumenti a motore ideati per rimuovere i fumi dannosi per la salute. Un aspiratore fumi è indispensabile nelle officine, nelle linee di assemblaggio e nei laboratori, ossia in tutti i luoghi dove si effettuano saldature a stagno.