Anche l'occhio vuole la sua parte! Dispositivi di protezione per gli occhi

Gli occhi sono una parte assai delicata del corpo umano e di conseguenza proteggerli durante lo svolgimento di una qualsiasi mansione lavorativa è importantissimo, nonché obbligatorio per legge. Trovando applicazione in molti e diversificati ambiti professionali, questi DPI possono godere di svariate caratteristiche protettive, risultando quindi adattabili a tutte le esigenze. Ma proprio per questo è necessario effettuare una scelta consapevole. Vogliamo quindi darvi alcune dritte per facilitare l’individuazione del DPI ottimale per voi!

Rischi per gli occhi: qualche esempio

Come per ogni altro DPI, la scelta della protezione specifica dipende dai rischi che si corrono sul posto di lavoro. Ad esempio traumi di tipo meccanico (dovuti al contatto di polveri o altre particelle solide con l’occhio) possono comportare dolori, irritazioni, congiuntiviti, e lesioni della cornea o dell’iride. Chi invece ha a che fare con gas o altri agenti chimici può rischiare infezioni, ulcere corneali o addirittura la cecità. Dove si lavora con liquidi bollenti o metalli fusi aumentano le probabilità di subire ustioni (non solo agli occhi, ma anche al resto del viso) Non dimentichiamo poi i rischi legati all’esposizione da agenti radioattivi (visione intermittente, cataratte, lesioni oculari).

Generalità sui DPI per gli occhi

I dispositivi di protezione per gli occhi si dividono principalmente in 3 tipologie:

- Occhiali: proteggono occhi e parzialmente anche le cavità oculari dagli urti e risultano particolarmente utili nei casi in cui alle lenti debba essere associato qualche tipo di filtro protettivo;

- Maschere: proteggono occhi e cavità oculari da urti e dal contatto diretto con gas, polveri, liquidi o altre particelle pericolose grazie ad una membrana che va ad aderire alla pelle attorno alla zona oculare;

- Visiere: proteggono non solo gli occhi, ma tutto il volto. Sono utilizzate per proteggere dal contatto diretto con liquidi, metalli fusi o corpi estranei che possono raggiungere la faccia anche ad elevate velocità.

A prescindere poi dalla tipologia, un buon DPI per occhi deve essere progettato in maniera tale da consentire il contestuale utilizzo di occhiali correttivi (nel caso in cui il lavoratore ne faccia comunemente uso).

 

Marcature su lenti e montature

Tutte le caratteristiche protettive specifiche di un DPI per occhi e viso sono desumibili da un’apposita marcatura apposta su lenti e montatura, o solo sulla montatura se il dispositivo viene venduto come blocco unico.

Oltre alla marcatura CE che certifica la conformità agli standard richiesti e alla sigla identificativa del produttore (presenti sia sulla montatura che sulla lente), la montatura può indicare anche la specifica norma di riferimento (la normativa europea 166 del 2001 regola la maggior parte delle caratteristiche protettive di questi dispositivi). Dopodiché la parte restante del codice che compone la marcatura indica le altre proprietà specifiche di lenti e montatura.

Entrando nel dettaglio, le lenti indicheranno il tipo di filtro, la classe ottica (cioè l’eventuale effetto correttivo), la resistenza agli urti e alle alte temperature, il campo professionale di applicazione ed eventuali requisiti aggiuntivi (come la resistenza all’appannamento o all’abrasione). La montatura invece riporterà il grado di resistenza meccanica agli urti.

Usa sempre gli occhiali di protezione sul lavoro: le lenti si possono cambiare, i tuoi occhi NO!