Chi accerta il nostro stato di salute sul lavoro? Il ruolo del medico competente nelle aziende

Il medico competente è colui che, acquisiti i titoli necessari richiesti nell’art.38 del D.lgs 81/08, ha il compito di valutare i rischi nell'azienda in cui presta servizio e di effettuare una corretta sorveglianza sanitaria dei lavoratori. Vediamo più nel dettaglio in cosa consiste la figura del medico competente.

Quali sono i compiti del medico Competente?

Questa figura professionale ha l'obbligo di svolgere le seguenti attività:

• Effettuare visite periodiche dei lavoratori come previsto dalla normativa vigente.
• Effettuare visite dei lavoratori in caso di esposizione a fattori di rischio.
• Effettuare visite dei lavoratori in base alla specifica mansione svolta.
• Una volta effettuate queste verifiche, egli, dovrà dare il proprio parere di idoneità alla mansione dei lavoratori come previsto ai sensi della normativa vigente e seguenti eventuali modifiche.
• Il medico competente ha poi l'obbligo di collaborare nei programmi di promozione della salute e della sicurezza del lavoratore sanciti nella medesima normativa.

Medico competente e la valutazione dei rischi

Il medico competente nelle aziende esegue queste visite di sorveglianza sanitaria dei lavoratori in base a quanto previsto con la valutazione dei rischi (documento redatto dal datore di lavoro in cui vengono esplicati correttamente e completamente i rischi legati alle varie mansioni che svolgeranno i lavoratori). Lo stesso medico competente collabora col datore di lavoro nella stesura del documento di rischio.

Nel caso in cui il datore di lavoro non rediga il documento di rischio (o questo risulti incompleto) occorre che il medico competente informi sia il datore di lavoro che il rappresentante della sicurezza dei lavoratori.

Visite mediche ai lavoratori

Le visite effettuate dal medico competente ai lavoratori hanno luogo nei seguenti casi:

• Visita medica preventiva: è una visita atta a verificare se il lavoratore può svolgere quella determinata mansione.
• Visita medica periodica: viene svolta con cadenza prestabilita e determina se il lavoratore ha una salute tale da permettergli di continuare la mansione che gli è stata affidata. Queste visite periodiche vengono svolte direttamente in azienda e, ove non specificato nella normativa vigente, vanno effettuate a cadenza annuale e modificate dal medico competente, se lo ritiene necessario, in base allo stato di salute del lavoratore.
• Visita medica richiesta dal datore di lavoro: viene richiesta esplicitamente dal datore di lavoro per verificare lo stato di salute di un lavoratore al fine di escludere o accertare un peggioramento della salute dello stesso dovuto alla mansione svolta.
• Visita medica per cambio mansione: determina se il lavoratore può svolgere una mansione diversa da quella portata avanti fino a quel momento.
• Visita medica per cessato rapporto lavorativo: al termine del rapporto di lavoro, come previsto dalla normativa vigente, deve avere luogo una visita per determinare lo stato di salute del lavoratore al momento del cessato rapporto.