Sicurezza nei cantieri stradali: regole base per la segnaletica temporanea

17 Giugno 2016
Sicurezza nei cantieri stradali: regole base per la segnaletica temporanea

In presenza di cantieri stradali temporanei la normale segnaletica che regola la circolazione dei veicoli va opportunamente modificata per regolare il traffico in modo adeguato e allo stesso tempo per permettere ai lavoratori del cantiere di operare in tutta sicurezza. Questo appuntamento del blog lo vorremmo dedicare appunto alle linee guida da seguire per la segnaletica temporanea nei cantieri stradali.

Tipologie di cantieri stradali

Innanzitutto è importante capire quando deve essere usata la segnaletica temporanea, perché a seconda della tipologia e della durata dei lavori cambiano le prescrizioni normative per la relativa segnalazione. A tal proposito possiamo già distinguere i cantieri fissi da quelli mobili.

  • Cantieri fissi: non subiscono spostamenti durante un certo lasso temporale (il minimo considerato è di mezza giornata).
  • Cantieri mobili: i lavori in corso interessano porzioni di strada anche abbastanza lunghe, ma l’avanzamento dei lavori è piuttosto rapido e richiede frequenti spostamenti (in questo caso la segnaletica deve seguire l’avanzamento dei lavori).

Altra distinzione va fatta in riferimento alla durata dei lavori in corso.

  • Sotto i 2 giorni si utilizzano solo segnali mobili, compresi i coni utilizzati per delimitare l’area del cantiere.
  • Tra i 2 e 7 giorni già si passa ad usare della segnaletica parzialmente fissa.
  • Per lavori di oltre una settimana invece bisognerà ricorrere a dei segnali fissi, inclusa la segnaletica orizzontale di colore giallo.

Principi per la segnaletica stradale temporanea

La predisposizione della segnaletica temporanea deve seguire alcuni principi base.

  • Per prima cosa deve essere unica e uniforme su tutto il territorio affinché venga riconosciuta e condivisa dai conducenti dei veicoli.
  • Deve poi essere adattata alle condizioni e alle caratteristiche ambientali: meteo, traffico, tipo di strada ecc…
  • La segnaletica deve essere coerente. Le varie indicazioni non devono contraddirsi tra loro e, se necessario, si dovrà provvedere a nascondere o ad oscurare quella permanente.
  • Deve essere credibile e non imporre vincoli assurdi (come ad esempio un limite di velocità massimo troppo basso considerate le circostanze specifiche dei lavori).
  • Infine la segnaletica deve essere ben visibile e comprensibile sia di giorno che di notte.

Caratteristiche della segnaletica temporanea

Concludiamo con le caratteristiche dei segnali stradali.

  • I cartelli devo poggiare su sostegni pieghevoli e removibili, ma che siano in grado di garantire stabilità al segnale anche in presenza di condizioni meteo avverse.
  • Segnali di indicazione e di pericolo devono avere il fondo giallo (anziché bianco) per indicarne la provvisorietà.
  • Riguardo alle dimensioni, i segnali temporanei devono rispettare le stesse misure previste per la segnaletica permanete.
  • Per assicurare la visibilità notturna, i cartelli devono essere rifrangenti (ricoperti da pellicola retroriflettente).
  • Salvo casi di emergenza, la segnaletica temporanea deve essere posizionata previo provvedimento delle autorità competenti.
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