Rischi lavorativi per elettricisti: quali sono e che DPI usare per la sicurezza

I tecnici che si occupano del montaggio, della riparazione e della manutenzione di impianti elettrici sono sempre sottoposti a dei rischi che spesso tendono a sottovalutare. Il pericolo elettrico, invece, va sempre valutato e tenuto in considerazione, anche se in molti casi è inavvertibile, ma vi sono delle precauzioni che bisogna considerare prima di operare nell'impiantistica elettrica. Il lavoro dell'elettricista implica in genere una corretta conoscenza da parte del professionista, sia riguardo l’impianto su cui deve lavorare sia riguardo le norme di antinfortunistica per l'elettricista da rispettare per svolgere ogni intervento senza problemi. Ecco i rischi della mansione dell'elettricista e le protezioni da utilizzare per salvaguardare la propria vita.

Rischi mansione elettricista 

L’elettricista è un tecnico specializzato nella installazione, riparazione e manutenzione di impianti elettrici. È in grado di progettare un impianto con schemi e disegni e sa anche conformare gli impianti alle norme edilizie e agli altri regolamenti. Durante il suo lavoro possono capitare delle conseguenze di rischio elettrico che deve prevedere nella valutazione dei rischi l'elettricista. In caso di attività che espongano a tensioni elettriche pericolose il rischio elettrico può consistere in:

• Rischio folgorazione – si tratta del passaggio di una forte corrente elettrica che attraversa il corpo e può avere conseguenze diverse. Se lieve può consistere in un leggero formicolio ma se attraversa organi importanti può portare anche all’arresto cardiaco. In genere le lesioni più comuni sono le ustioni. La scossa elettrica varia in base all’intensità, alla tensione e alla frequenza della corrente e gli effetti possono variare a seconda della resistenza del corpo, ma in particolare anche al tempo di esposizione in cui questo rimane nel circuito. La gravità della scossa dipende anche dal tipo di corrente, diretta o alternata.
• Rischio arco elettrico – può essere pericoloso per il calore generato, per l’aria che esplode a temperatura altissima, per l’emissione di raggi ultravioletti. Le conseguenze all'organismo possono essere di tipo termico e meccanico, rispettivamente ustioni e fratture o addirittura danni agli organi interni.

Altri problemi di salute e di sicurezza per l’elettricista possono essere dovuti alla varietà degli ambienti in cui lavora e quindi può essere esposto al rischio di solventi e materiali pericolosi, di ustioni elettriche, di scossa elettrica fatale, rischi di saldatura, temperature estreme, pericolo di lesioni agli occhi causato da particelle volanti, possibile esposizione all’amianto.

Cosa sono i dpi per l'elettricista 

Nel documento valutazione dei rischi per l'elettricista sono elencati i dispositivi di protezione individuale che devono obbligatoriamente essere indossati da chi svolge questa mansione. I DPI vengono sottoposti a rigidi test di resistenza all’arco elettrico e rappresentano un’efficace protezione termica. I DPI da indossare sono diversi e si attengono a delle norme precise che consentono di eseguire i lavori elettrici senza rischi. Durante i lavori, infatti, non sono da escludere il pericolo di folgorazioni o archi elettrici, che possono essere generati da difetti o da cause accidentali come presenza di corpi estranei, impurità o manovre errate. Se la folgorazione può essere fatale, anche l’arco elettrico può essere dannoso in quanto può raggiungere temperature elevatissime. Per eliminare il rischio è necessario adottare tutte le misure di sicurezza previste, individuando anche i dispositivi di protezione individuali per tutelare gli operatori. Questi dispositivi hanno la funzione di salvaguardare la persona che gli indossa. Quindi, i datori di lavoro devono osservare le norme ed effettuare la valutazione rischi elettricista che permette di prendere i provvedimenti adeguati e di adottare i dpi necessari per evitare ogni rischio. Inoltre, il datore di lavoro deve far sì che i DPI assegnati siano indossati dagli operatori per proteggersi da ogni pericolo. È importante ricordare che i DPI devono essere testati e certificati da un ente competente che riconosca l’adeguatezza dei materiali e il modo in cui sono stati realizzati. Sono infatti diversi i fattori che determinano l’adeguatezza dei dpi.

Protezioni per elettricista

Il dpi elettricista indica i dispositivi di protezione individuale, che devono essere adeguati a prevenire i rischi e non devono causarne di ulteriori sul luogo di lavoro. I dispositivi devono tenere conto delle esigenze ergonomiche o di salute del lavoratore e devono anche riportare il marchio CE, indicante la conformità ai requisiti essenziali di salute e sicurezza. Ecco le protezioni indispensabili previste:

• Guanti isolanti – i guanti isolanti costituiscono l’elemento più importante per i lavori elettrici e sono indispensabili per difendersi dalle parti sotto tensione. Le caratteristiche principali secondo la norma EN 60903 sono:

              - guanti isolanti da utilizzare con sopra guanto per protezione meccanica;

              - guanti isolanti ‘composite’ con protezione meccanica inclusa;

             - 6 categorie a seconda della tensione di utilizzo raccomandata: da 500 V a 36.000 V AC;

             - 4 proprietà speciali: A (acido), H (petrolio), Z (ozono), R (A + H + Z), C (temperatura molto bassa).

• Visiera – è indispensabile indossare visiere od occhiali per proteggere il viso da schegge o aggressioni chimiche, come ad esempio polveri o spruzzi o polveri, o anche da radiazioni. Solo le visiere sono in grado di assicurare una protezione adeguata da arco elettrico (norma EN 166, simbolo ‘8’)
• Elmetto – l’elmetto serve per prevenire il rischio di lesioni dovute alla caduta di oggetti o eventuali colpi alla testa. Gli elmetti di sicurezza devono avere i requisiti richiesti dalla norma EN 397, devono essere idonei per le operazioni elettriche fino a 1000 V AC e devono contenere anche i requisiti previsti dalla norma EN 50365.
• Maniche isolanti – sono utili per prevenire contatti con parti sotto tensione nella parte superiore del braccio. Le maniche isolanti vengono utilizzate insieme ai guanti isolanti e devono avere i requisiti richiesti dalla EN 60984.
• Calzature isolanti – Indossare stivali o scarpe isolanti protegge la persona dalle scosse elettriche e impedisce il passaggio della corrente attraverso i piedi. Le calzature devono avere i requisiti richiesti dalla norma EN 50321. Sono previste anche sopra-calzature da indossare sopra le scarpe.
• Abbigliamento protettivo arco elettrico – per determinare l’abbigliamento DPI adeguato per la protezione dall'arco elettrico è necessario tenere in considerazione diversi parametri ed eseguire un’accurata valutazione del rischio elettricista.