3M Filtro per polveri 5935
Il filtro 3M 5935 P3 per polveri deve essere utilizzato in combinazione con i filtri 3M Serie 6000 e la ghiera 3M 501. Può essere montato su tutti i respiratori a semimaschera e a pieno facciale 3M serie 6000 e 7000.
Certificazione
Questi filtri sono conformi ai Requisiti Essenziali di Sicurezza stabiliti dagli articoli 10 e 11B della Direttiva Europea 89/686 (recepito dal D.Lgs. 475/92 e successive modificazioni) e riportano pertanto la marcatura CE.
Il filtro Antipolvere 5935 P3 è stato testato secondo la normativa: EN 143 (prestazioni dei filtri e resistenza respiratoria)
La costanza qualitativa è certificata dal Dantest (0200).
Classificazione del filtro
Tipo di filtro: P3
Colore: Bianco
Tipi di contaminante: Polveri e nebbie base acquosa e organica
Dispositivi utilizzato: Concentrazione massima di utilizzo *
Pieno Facciale: 200 x TLV
Semimaschera: 50 x TLV
* Fattore di Protezione Operativo (PFO) come indicato dalla Norma UNI 10720
Istruzioni per l’uso
a. Togliere il filtro dal suo imballo, verificare che sia adatto per l’uso a cui è destinato. Controllare che la data di scadenza non sia stata superata.
b. Istruzioni per il montaggio dei filtri.
- Sovrapporre il filtro antipolvere al filtro per gas Serie 6000, e bloccarlo con l’apposita ghiera 3M 501 premendo sino allo scatto.
Per i pieni facciali, agire come mostrato. Avvitare il filtro in senso orario per bloccarlo:
Nota: questi filtri si devono usare solo con gli appropriati respiratori con il sistema di innesto filtri a baionetta.
Avvertenze
a. Togliere e sostituire entrambi i filtri contemporaneamente. Assicurarsi che entrambi i filtri siano dello stesso tipo e classe.
b. I dispositivi a filtro devono essere utilizzati in ambienti con sufficiente livello di ossigeno (superiore la 19,5%).
c. Le norme nazionali possono imporre limitazioni specifiche all’uso dei filtri a seconda della classe e del respiratore usato. L’uso di un qualsiasi respiratore 3M/filtro combinato deve rispettare le regole di igiene e sicurezza previste dalle tabelle di selezione del respiratore e dalle vigenti norme nazionali.
d. I filtri non devono essere utilizzati in ambienti con contaminanti o combinazioni di contaminanti sconosciuti o pericolosi per la vita e la salute.
e. L’effettiva durata di un filtro dipende dalla concentrazione del contaminante, dal tipo di lavoro, dal tempo di esposizione.
In ogni caso: lasciare immediatamente l’area di lavoro, verificare l’integrità del respiratore e sostituire il facciale e/o i filtri se:
i) si è verificato un danno
ii) si avvertono capogiri o nausea
iii) si avverte uno stato di irritazione
iv) si avverte difficoltà respiratoria.
a. I dispositivi a filtro non si devono usare in spazi confinati, come piccoli ambienti con ventilazione insufficiente e dove possono crearsi concentrazioni pericolose di gas e aerosol.
b. Non modificare o alterare i filtri o i respiratori.
c. L’uso è limitato al personale addestrato e qualificato.
d. Durante la verifica delle condizioni di lavoro, oltre alla necessità della protezione delle vie respiratorie, fare attenzione alla necessità di proteggere altre parti del corpo (es. Pelle, occhi, ecc.)
e. Fare attenzione che il respiratore può NON fornire una soddisfacente tenuta sul viso in presenza di barba o basette e pertanto in questo caso diminuisce la capacità protettiva.
f. Non usare per la protezione da fughe.
Importante:
Omettere di seguire tutte le istruzioni e le avvertenze riguardanti l’uso del prodotto e/o indossare in modo scorretto il respiratore durante l’esposizione può avere effetti negativi sulla salute dell’utilizzatore, portare a gravi malattie o a danni permanenti.