Guida all'acquisto degli zoccoli antinfortunistici
La disciplina antinfortunistica si estende anche per professioni non così pericolose, ma che necessitano comunque di una certa attenzione all'abbigliamento da indossare. Poiché i piedi sono una delle parti del corpo più sollecitate durante le ore lavorative, anche chi lavora nelle strutture sanitarie e ospedaliere ha bisogno di cautelarsi. In tal senso, il prodotto più utilizzato sono senza dubbio gli zoccoli sanitari antinfortunistici, prodotti a norma di legge in materiale polimero termoplastico Sebs, e capaci di abbinare comfort e sicurezza. Si tratta di zoccoli antinfortunistici leggeri, dal peso irrisorio ma al contempo in grado di garantire la massima stabilità anche su superfici scivolosi.
Per questo motivo è possibile trovare sul mercato anche gli zoccoli antinfortunistici per cucina, il cui personale al riparo dagli occhi della clientela evita il rischio di cadute e annulla le possibilità di prendere la corrente. Tra le caratteristiche principali di questo prodotto anche la traspirazione, garantita sia dalla tomaia che dalla fodera: nessun rischio, quindi, di cattivi odori provenienti dalle calzature.
I più venduti sono però gli zoccoli da lavoro ospedale, utilizzati in qualsiasi struttura sanitaria o di assistenza sociale sia dal personale medico che dagli infermieri e dagli operatori socio sanitari. Anche il comparto italiano si è distinto negli ultimi anni per la progettazione di alcuni modelli antinfortunistici legati ai lavori di cucina e di ambito medico. Dal polo calzaturiero di Barletta arrivano gli zoccoli antinfortunistici Cofra, che spiccano per l'alta traspirazione e la sicurezza della punta del piede nonostante diversi modelli non abbiano il puntale di ferro, rispondendo anche a tutti i requisiti richiesti sia dal decreto legge sulla HACCP sia dalla normativa europea.