Guanti in vinile: guida all'acquisto
La scelta dei guanti monouso per svolgere determinate attività è molto ampia e il mercato offre molteplici tipologie di materiali per proteggere adeguatamente le mani.
I guanti in vinile sono indubbiamente fra i più utilizzati, sono adatti a diverse mansioni e hanno caratteristiche specifiche che li rendono diversi da altre tipologie di guanti. Per facilitare la scelta ecco una guida all’acquisto dei guanti monouso in vinile.
Caratteristiche dei guanti in vinile
Realizzati con materie prime sintetiche, in particolare PVC e ftalati, acquisiscono la particolare morbidezza ed elasticità grazie all’aggiunta dei plasticizzanti. Sono proprio queste sostanze a renderli malleabili e facilmente modellabili, tanto che si adattano perfettamente alle mani una volta indossati.
Pratici ed economici, sono adatti per svolgere le faccende domestiche ma sono largamente usati in ambito ospedaliero. Indicati soprattutto per eseguire analisi attente ed esplorazioni in ambulatorio, evitano il rischio di infezioni e contaminazioni.
Pro e contro dei guanti in vinile
Non sono molto resistenti e si strappano facilmente, e sono anche poco permeabili, però in compenso non sviluppano allergie come altri tipi di guanti perché non contengono sostanze proteiche.
Infatti, visto che sono derivati da sintesi chimica hanno poca probabilità di sviluppare sensibilità ai materiali e possono essere utilizzati anche da coloro che sono allergici al lattice.
Il materiale non contiene acceleratori e proteine naturali, il che riduce notevolmente la possibilità di allergie da contatto o reazioni di Ipersensibilità di tipo IV. Ne esistono di svariati spessori e in base ad essi questi guanti possono garantire anche una certa sicurezza.
Ad ogni modo, sono largamente diffusi in ospedale perché oltre ad essere comodi e a vestire le mani come una seconda pelle sono anche particolarmente economici, un motivo che li rende appunto i preferiti.
Guanti in vinile con polvere e senza polvere
Rispetto ad alcuni anni fa, quando solitamente si trovavano solo i guanti in vinile con polvere, ad oggi esistono anche quelli senza polvere, e sono quelli più scelti perché spesso la polvere causa reazioni allergiche.
La polvere serviva semplicemente per indossare con maggiore facilità il guanto monouso, ma le moderne lavorazioni rendono il guanto satinato e ne agevolano la vestibilità anche senza la presenza della polvere.
Costituita da amido di mais biassorbibile dal derma OGM free, la polvere non contiene glutine e quindi i guanti in vinile per alimenti con polvere possono essere utilizzati anche nella lavorazione di pasti per celiaci.
I guanti in vinile senza polvere sono completamente anallergici, sono totalmente privi di lattice e sono adatti per qualsiasi ambito.
Dove smaltire i guanti in vinile
Per smaltire questi guanti bisogna eseguire la procedura corretta per evitare che i guanti possano generare diossina nell’ambiente. La diossina è una sostanza nociva e pericolosa per la salute e potrebbe arrecare danni respirandola.
Per smaltirli correttamente, bisogna quindi gettarli nei contenitori per i rifiuti non riciclabili, che è la categoria di cui fanno parte. Prestare attenzione al loro smaltimento significa rispettare l’ambiente e la salute dell’uomo.
Vendita guanti in vinile
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